L’abuso delle informazioni privilegiate da parte del loro ideatore è comunque illecito.
La complessa ed articolata sentenza della Corte di cassazione, sezione V penale del 15/4/2021 (dep. 11/8/21) n. 37697 ha affrontato molteplici questioni di diritto, sia di natura sostanziale che processuale, in materia di abuso di informazioni privilegiate, il grave delitto previsto dall’articolo 184 del D.Lgs 58 del 24 febbraio 1998. Uno degli argomenti di particolare […]
Classificazione rifiuti e responsabilità del produttore. Dubbi sulle linee guida SNPA
La classificazione del rifiuto compete al suo produttore. Così stabilisce l’articolo 184 TUA, peraltro riformato dal D.Lgs 116/2020. Non si tratta di una novità assoluta, posto che tale obbligo incombeva sul produttore in virtù di molteplici norme, sia nazionali che di rango europeo. La novità maggiore della riforma dell’articolo 184 TUA, dunque, sta nel fatto […]
I requisiti della delega ambientale
Con la sentenza n. 32861 del 6 settembre 2021 la III Sezione della Cassazione penale chiarisce ancora una volta quali sono i requisiti per una delega ambientale valida ed efficace. Nella vicenda processuale il legale rappresentante di una società, imputato per non aver rispettato le prescrizioni dell’AIA con riferimento agli scarichi in corpo idrico superficiale, […]
Classificazione dei rifiuti e nuove Linee Guida Ministeriali.
Come previsto dall’articolo 184, comma 5, del D.Lgs. n. 152 del 2006, sono state approvate le Linee Guida per la classificazione dei rifiuti. Il documento, che consta di più di 170 pagine, contiene sia indicazioni di tipo tecnico che giuridico. Dal punto di vista formale, le Linee Guida sono state redatte dal SISTEMA NAZIONALE per […]
Il dolo della bancarotta preferenziale: pagare un creditore avente diritto viola la par condicio?
L’articolo 216 comma 3 della Legge fallimentare punisce la bancarotta preferenziale, un’ipotesi meno grave di bancarotta fraudolenta. La fattispecie tutela il principio cardine delle procedure concorsuali, ossia quello della parità dei creditori – par condicio creditorum – che concorrono in modo paritario alla ripartizione dell’attivo, a parità di grado di privilegio, risultante dalla liquidazione dei […]
Rifiuti e responsabilità del produttore. Addio all’attestazione di avvenuto smaltimento.
La legge 108 del 2021, che ha convertito il decreto-legge 77 del maggio scorso, ha silenziosamente abolito una innovazione introdotta da poco meno di un anno. Nulla si sa dei motivi che hanno indotto il Legislatore alla retromarcia, della quale non si fa alcun cenno nemmeno nei lavoratori parlamentari. In materia di gestione dei rifiuti […]
Reati e illeciti amministrativi tributari: per la Corte Costituzionale nessun “ne bis in idem”.
L’ordinanza della Corte Costituzionale del 9 giugno 2021 n. 136 ha (ancora una volta) eluso il merito della spinosa questione del ne bis in idem tra illeciti amministrativi e reati tributari. Il doppio binario punitivo (che, in verità, dopo le modifiche introdotte al D.Lgs 231/01 potrebbe ormai essere definito “triplo binario”) resiste dunque alle perplessità […]
Contravvenzioni ambientali e omessa procedura di estinzione anticipata. Si può fare il processo?
La procedura di estinzione amministrativa dei reati ambientali non è obbligatoria. Così ha deciso la Corte di Cassazione penale, sez. III del 20 maggio 2021, A. Gli articoli 318 bis e seguenti del testo Unico Ambientale stabiliscono una procedura di estinzione dei reati contravvenzioni analoga a quella prevista dal D.Lgs 758/94 in materia antinfortunistica. Introdotto […]
I rifiuti urbani delle utenze non domestiche dopo la riforma del d.lvo 116/2020. Rischio reati?
Un’interessante riforma del D.Lgs 116/2020 è quella relativa ai c.d. rifiuti urbani assimilati. La previgente disciplina del TUA (e anche quella più risalente del c.d. “Decreto Ronchi”) prevedeva che i Comuni potessero “assimilare” alcuni rifiuti speciali a quelli urbani, incaricandosi del loro smaltimento e, perciò, tassando i relativi produttori. Con la riforma del settembre 2020 […]
La rilevanza penale della concessione abusiva del credito.
Per concessione abusiva del credito s’intende quella condotta dell’ente che finanzia (o continua a finanziare) l’impresa ormai irreversibilmente insolvente e concede un credito ad un soggetto immeritevole, perché certamente incapace di restituirlo. È sostanzialmente irrilevante il motivo che spinge il finanziatore ad alimentare l’impresa agonizzante: l’unica condizione necessaria è che il credito sia stato erogato […]