Il consenso del lavoratore non basta per legittimare il datore di lavoro all’uso di telecamere
La vicenda riguarda la condanna di un imprenditore per la violazione degli artt. 114 e 171 del d.lgs n.196 del 2003 e degli artt. 4, comma 1 e 38 della legge n. 300 del 1970, per avere installato all’interno della propria azienda, in assenza di un preventivo accordo sindacale ovvero della autorizzazione della sede locale dell’Ispettorato […]
Reati tributari e inutilizzabilità del processo verbale di constatazione (PVC)
Nella vicenda oggetto della decisione in commento gli imputati, condannati in primo e secondo grado per il reato di cui all’art. 2 d.lgs. 74/2000, hanno eccepito l’inutilizzabilità dei p.v.c. redatti dall’Agenzia delle Entrate. La critica riguardava il fatto che i funzionari dell’Agenzia, anche se nell’ambito dell’accertamento si erano sin da subito manifestate ipotesi di reato, […]
I confini dell’obbligo di vigilanza del Datore di Lavoro.
La materia della responsabilità colposa è tradizionalmente quella che presta il fianco a letture controverse che, non troppo di rado, si discostano dai principi generali che governano il diritto penale. Uno dei casi emblematici è il tema dei confini della “posizione di garanzia” del datore di lavoro in relazione alle violazioni antinfortunistiche. Registriamo sul punto, […]
La bancarotta preferenziale e il pagamento, prima del fallimento, del creditore privilegiato
La bancarotta preferenziale, prevista e punita dall’art. 216 co III L. fall., si discosta dagli altri reati fallimentari in ragione del bene giuridico protetto poiché, la stessa, non mira a presidiare la garanzia patrimoniale del debitore ma, diversamente, si pone a garanzia dell’eguale soddisfacimento dei creditori sui beni del fallito. Il bene giuridico tutelato è, […]
USURA BANCARIA E RILEVANZA DEGLI INTERESSI MORATORI
Con la sentenza n. 26286 del 17.10.2019, la III sezione civile della Corte di Cassazione torna sul tema degli interessi moratori nei rapporti bancari ed affronta due questioni giuridiche tanto interessanti quanto attuali: la prima, che ha diretti riflessi in ambito penalistico, relativa alla necessità o meno di cumulare interessi corrispettivi e interessi moratori ai […]
Pagamento tardivo dell’oblazione amministrativa. Cosa succede?
Che cosa succede se l’oblazione amministrativa ex D.Lgs 758/94 è pagata in ritardo? La Corte di Cassazione ha ribadito che il pagamento tardivo dell’oblazione amministrava, siccome previsto da un termine perentorio, non è idoneo a perfezionare il procedimento di estinzione del reato, sicché l’autorità deve procedere come se non si fosse adempiuto alla prescrizione e, […]
Il mancato adempimento alle prescrizioni ex D.Lgs 758/94 non è reato. Studio Legale DCZ
Capita, talvolta, che le regole del diritto, anche quelle apparentemente di minor difficoltà esegetica, vengano fraintese ed applicate erroneamente, sicché la Corte di Cassazione è chiamata a chiarire i principi di diritto. È quanto avvenuto con la sentenza della terza sezione penale del 28 novembre 2019, n. 48402 che fatto una importante e doverosa precisazione […]
Può l’azienda pagare le oblazioni estintive delle contravvenzioni antinfortunistiche?
Può una società pagare le oblazioni amministrative che estinguono le contravvenzioni antinfortunistiche contestate ai suoi dipendenti? Questo è il tema che la sentenza della Suprema Corte di Cassazione, 11 ottobre 2019 n. 41979 ha affrontato in un caso nel quale si contestano agli indagati i reati di peculato e truffa ai danni dello Stato. La […]
FRODE FISCALE E RESPONSABILITÀ DEL COMMERCIALISTA
Il commercialista risponde, in concorso con il cliente, del reato di dichiarazione fraudolenta mediante fatture per operazioni inesistenti di cui all’art. 2, D.Lgs. n. 74 del 2000, in ogni caso in cui abbia predisposto e inoltrato la dichiarazione fiscale pur avendo conoscenza, o almeno il sospetto, della falsità dei documenti utilizzati. Con la sentenza n. […]
INFORTUNIO SUL LAVORO E OMESSO CONTROLLO DELL’ODV
La Corte di Cassazione, con la sentenza dell’8 luglio 2019 n. 29538, è tornata a pronunciarsi sui criteri di imputazione dell’ente ai sensi del d.lgs. 231/2001 in relazione ai reati colposi d’evento derivanti dalla violazione della normativa antinfortunistica. Questo il caso oggetto della vicenda processuale: il 4 giugno 2014 il lavoratore R.M., operaio esperto addetto […]