Frode fiscale e dolo eventuale. La Corte di Cassazione ribadisce che sono compatibili.
Il reato di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti può essere commesso anche dall’amministratore o dal liquidatore di una società che si siano insediati successivamente alla ricezione e registrazione delle false fatture. Così ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza 42602 del 10 novembre 2022, sezione III penale, in adesione […]
I beni del fallimento non sono qualificabili come beni della persona estranea al reato
La Terza Sezione penale della corte di Cassazione, con sentenza n. 30605 del 3 agosto 2022, si è pronunciata in merito alla legittimità di un sequestro preventivo, finalizzato alla successiva confisca, del profitto di reati tributari rintracciato su conti correnti di una società dichiarata fallita. Avverso tale provvedimento ricorreva il curatore fallimentare che lamentava, in […]
Incostituzionale l’omesso versamento delle ritenute dovute sulla base del mod. 770.
Con la sentenza n. 175 del 14 luglio 2022, la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale per eccesso di delega dell’art. 10 bis del d.lgs. n. 74/2000, nella parte in cui punisce l’omesso versamento, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale del sostituto di imposta, delle ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione […]
Criptovaluta: è autoriciclaggio se non è garantita la tracciabilità della moneta virtuale
La Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione, con sentenza n. 2868 del 25 gennaio 2022, si è pronunciata in merito alla legittimità di un sequestro preventivo, disposto dal Tribunale di La Spezia, avente ad oggetto denaro di provenienza illecita trasferito a varie società exchanger di criptovalute. Nello specifico, era emerso come l’indagato avesse autoriciclato […]
Il ravvedimento operoso esenta da responsabilità per reati fiscali solo se spontaneo.
Con la sentenza n. 11995 del 25 febbraio 2022, la Sezione Terza Penale della Corte di Cassazione ha ribadito che il contribuente, per poter usufruire della causa di non punibilità di cui all’art. 13, comma 2, del D.lgs. n. 74/2000, deve procedere al pagamento delle imposte, potendole quantificare autonomamente, prima della formale conoscenza di qualsiasi […]
Irrilevante la penale di estinzione anticipata ai fine del calcolo dell’usura.
Nella sentenza in commento la Cassazione ribadisce che ai fini della determinazione del tasso soglia non è possibile procedere al cumulo materiale delle somme dovute alla banca a titolo di interessi corrispettivi e di interessi moratori, stante la diversa funzione che gli stessi perseguono in relazione alla natura corrispettiva dei primi e di penale per […]
Reati tributari: senza deleghe specifiche ai consiglieri della società ne risponde tutto il CdA.
In assenza di deleghe ad alcuno dei componenti del consiglio di amministrazione della società, deve ritenersi gravante su tutti i consiglieri la responsabilità solidale per gli illeciti deliberati o posti essere dal consiglio di amministrazione, da riferirsi solidalmente a ciascuno di essi (Cass. pen., Sez. III, Sent. 28/03/2022, n.11087). In un procedimento per illeciti fiscali […]
La pena per i reati tributari deve essere diminuita se è stata pagata la sanzione amministrativa.
La sentenza della Corte di Cassazione, sezione terza penale, n. 2245 del 20 gennaio 2022 (ud. 15/10/21) ha stabilito che la pena inflitta per il reato di dichiarazione infedele (art. 4 D.Lvo 74/00) deve essere diminuita per effetto dell’applicazione della sanzione pecuniaria prevista per la corrispondente fattispecie amministrativa prevista dagli articoli 1, comma 2 e […]
Il dolo della bancarotta preferenziale: pagare un creditore avente diritto viola la par condicio?
L’articolo 216 comma 3 della Legge fallimentare punisce la bancarotta preferenziale, un’ipotesi meno grave di bancarotta fraudolenta. La fattispecie tutela il principio cardine delle procedure concorsuali, ossia quello della parità dei creditori – par condicio creditorum – che concorrono in modo paritario alla ripartizione dell’attivo, a parità di grado di privilegio, risultante dalla liquidazione dei […]
Reati e illeciti amministrativi tributari: per la Corte Costituzionale nessun “ne bis in idem”.
L’ordinanza della Corte Costituzionale del 9 giugno 2021 n. 136 ha (ancora una volta) eluso il merito della spinosa questione del ne bis in idem tra illeciti amministrativi e reati tributari. Il doppio binario punitivo (che, in verità, dopo le modifiche introdotte al D.Lgs 231/01 potrebbe ormai essere definito “triplo binario”) resiste dunque alle perplessità […]