Se il macchinario difettoso è conforme alla direttiva macchine non vi è responsabilità penale.
La sentenza della Corte di Cassazione, IV sezione penale n. 31478 del 23 agosto ’22 si segnala per l’enunciazione di alcuni principi innovativi, soprattutto perché in disaccordo con precedenti specifici. L’autista di un autocompattatore, procedendo in retromarcia per reimmettersi nella via pubblica dopo aver raccolto i rifiuti, investiva un passante cagionandone la morte. Per tale […]
Gli obblighi di garanzia del datore di lavoro valgono anche nei confronti dei lavoratori di fatto.
Non è necessario formalizzare il rapporto di lavoro subordinato per l’insorgenza degli obblighi di garanzia il capo al datore di lavoro. Così ha deciso la Corte di Cassazione civile, sez. lavoro, con ordinanza depositata in data 11 marzo 2022 n. 8042 in un caso nel quale un lavoratore ha chiesto il risarcimento di alcuni danni […]
Obbligo di formazione del datore di lavoro: da quando decorre?
La circolare dell’Ispettorato del Lavoro del 16 febbaio 2022 specifica che il nuovo obbligo di formazione del datore di lavoro decorre dal momento in cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano adotterà l’accordo previsto dall’articolo 37 comma 7 del D.Lgs 81/08, […]
Sicurezza in azienda: obbligo formativo anche per il datore di lavoro.
La legge n. 215 del 17 dicembre 2021, che ha convertito, con modificazioni il D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, ha introdotto significative novità in materia di sicurezza sul lavoro. In particolare è stato introdotto l’obbligo di formazione anche per il datore di lavoro. Si tratta di una novità di particolare interesse, anche sul piano […]
Classificazione rifiuti e responsabilità del produttore. Dubbi sulle linee guida SNPA
La classificazione del rifiuto compete al suo produttore. Così stabilisce l’articolo 184 TUA, peraltro riformato dal D.Lgs 116/2020. Non si tratta di una novità assoluta, posto che tale obbligo incombeva sul produttore in virtù di molteplici norme, sia nazionali che di rango europeo. La novità maggiore della riforma dell’articolo 184 TUA, dunque, sta nel fatto […]
I requisiti della delega ambientale
Con la sentenza n. 32861 del 6 settembre 2021 la III Sezione della Cassazione penale chiarisce ancora una volta quali sono i requisiti per una delega ambientale valida ed efficace. Nella vicenda processuale il legale rappresentante di una società, imputato per non aver rispettato le prescrizioni dell’AIA con riferimento agli scarichi in corpo idrico superficiale, […]
Classificazione dei rifiuti e nuove Linee Guida Ministeriali.
Come previsto dall’articolo 184, comma 5, del D.Lgs. n. 152 del 2006, sono state approvate le Linee Guida per la classificazione dei rifiuti. Il documento, che consta di più di 170 pagine, contiene sia indicazioni di tipo tecnico che giuridico. Dal punto di vista formale, le Linee Guida sono state redatte dal SISTEMA NAZIONALE per […]
Rifiuti e responsabilità del produttore. Addio all’attestazione di avvenuto smaltimento.
La legge 108 del 2021, che ha convertito il decreto-legge 77 del maggio scorso, ha silenziosamente abolito una innovazione introdotta da poco meno di un anno. Nulla si sa dei motivi che hanno indotto il Legislatore alla retromarcia, della quale non si fa alcun cenno nemmeno nei lavoratori parlamentari. In materia di gestione dei rifiuti […]
Contravvenzioni ambientali e omessa procedura di estinzione anticipata. Si può fare il processo?
La procedura di estinzione amministrativa dei reati ambientali non è obbligatoria. Così ha deciso la Corte di Cassazione penale, sez. III del 20 maggio 2021, A. Gli articoli 318 bis e seguenti del testo Unico Ambientale stabiliscono una procedura di estinzione dei reati contravvenzioni analoga a quella prevista dal D.Lgs 758/94 in materia antinfortunistica. Introdotto […]
I rifiuti urbani delle utenze non domestiche dopo la riforma del d.lvo 116/2020. Rischio reati?
Un’interessante riforma del D.Lgs 116/2020 è quella relativa ai c.d. rifiuti urbani assimilati. La previgente disciplina del TUA (e anche quella più risalente del c.d. “Decreto Ronchi”) prevedeva che i Comuni potessero “assimilare” alcuni rifiuti speciali a quelli urbani, incaricandosi del loro smaltimento e, perciò, tassando i relativi produttori. Con la riforma del settembre 2020 […]